Chiesa

    La chiesa degli Eremitani sorge nella zona nord-orientale del centro storico di Padova, vicino all’antico anfiteatro romano e alla celeberrima Cappella Scrovegni decorata da Giotto. Dedicata a due apostoli, San Filippo e San Giacomo minore, è però conosciuta come chiesa degli Eremitani perché è stata costruita e retta da questa fraternità apostolica. Gli eremitani, cioè eremitani di sant’Agostino (oggi semplicemente agostiniani – ordine di sant’Agostino) sono un ordine mendicante nato nella metà del Duecento. La prima parziale unione di congregazioni che seguiva la Regola di sant’Agostino è del 1244, e quest'ultima si affiancò ai più famosi francescani e domenicani, sorti alcuni decenni prima. Il complesso patavino è stato sempre al centro della vita cittadina, sia per la sua ricca biblioteca, che per i tanti celebri religiosi che insegnarono nell’Università.

    L’edificio ecclesiastico è universalmente noto soprattutto per gli affreschi della cappella Ovetari, primo esempio di arte rinascimentale nel Nord Italia, ma anche per il triste bombardamento che lo distrusse in gran parte, l’11 marzo 1944, e che ne fece uno dei simboli delle devastazioni avvenute durante la Seconda Guerra Mondiale.